"Hai presente quel posto tra il sonno e la veglia? Quando sei già sveglio ma ti ricordi ancora che stavi sognando? E' li che ti aspetterò e che ti amerò per sempre!"
ROMA – Torna il disegno di legge sulle intercettazioni e torna con la contestata norma “ammazza blog”. In sintesi, ogni gestore di “sito informatico” (dai quotidiani online, ai blog quindi) ha l’obbligo di rettificare ogni contenuto pubblicato sulla base di una semplice richiesta di soggetti che si ritengano lesi dal contenuto in questione. Senza possibilità di replicare quindi, bisogna semplicemente pubblicare la rettifica, che sia fondata o meno. Altrimenti si rischiano fino a 12 mila euro di sanzione. Ecco il testo: “Per i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono”. In pratica qualsiasi contenuto sul web diventerebbe censurabile con l’invio di una semplice email. Sul ddl intercettazioni il governo ha particolare fretta: non è escluso che venga blindato con la fiducia e approvato in tempi rapidi senza emendamenti. Fonte :Blitz quotidiano
domenica 13 febbraio 2011
Norwegian Wood testo e traduzione
I once had a girl or should I say she once had me She showed me her room "isn't it good Norwegian wood?" She asked me to stay and she told me to sit anywhere But I looked around and I noticed there wasn't a chair I sat on a rug biding my time drinking her wine We talked until two and then she said "it's time for bed" She told me she worked in the morning and started to laugh I told her I didn't and crawled off to sleep in the bath And when I awoke I was alone this bird had flown So I lit a fire isn't it good, Norwegian wood?
Una volta avevo una ragazza o forse è meglio dire che lei aveva me Lei mi mostrò la sua stanza, dicendo "non è buono, il legno norvegese?", Mi chiese di restare e mi disse di sedermi dove volevo Ma guardai intorno e notai che non c'era neanche una sedia Mi sedetti su una coperta aspettando il mio momento bevendo il suo vino Parlammo fino alle due e poi lei disse "E' ora di andare a letto" Lei mi disse che la mattina doveva lavorare e incominciò a ridere Le dissi che io non dovevo lavorare e andai a dormire nel bagno E quando mi svegliai ero solo quest'uccello era volato via Così accesi un fuoco non è buono il legno norvegese?
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